Ricognizione danni a seguito degli eventi meteo di lunedì 3 luglio 2023
Lunedì 3 luglio 2023 la città di Castelfranco Emilia è stata colpita da un violento fenomeno atmosferico denominato “temporale supercellulare” che ha visto raffiche di vento fino a 86, 9 km/h a Cavazzona e 80,4 km/h nel centro di Castelfranco Emilia, grandine fino a 5 cm di diametro e intense precipitazioni piovose. Un fenomeno pauroso che ha causato la caduta di molti alberi su tutto il territorio comunale, danni alla rete telefonica e elettrica e e ad alcune abitazioni (5 le famiglie sfollate a cui ci stringiamo in un abbraccio da lontano); per farvi fronte si sono mobilitati decine di volontari e di forze dell’ordine che ancora sono al lavoro e che ringraziamo per l’abnegazione e la generosità.
Eventi così non sono più eccezioni ma sono sempre più comuni e rappresentano l’esempio più tangibile del cambiamento climatico: prima ne prendiamo atto, prima potremmo metter in campo un cambiamento totale del nostro stile di vita che possa mitigarlo ed evitare l’ennesima conta dei danni.
Eventi così non sono più eccezioni ma sono sempre più comuni e rappresentano l’esempio più tangibile del cambiamento climatico: prima ne prendiamo atto, prima potremmo metter in campo un cambiamento totale del nostro stile di vita che possa mitigarlo ed evitare l’ennesima conta dei danni.
Per tutti i cittadini di Castelfranco Emilia, come comunicato dall’amministrazione tramite i suoi canali ufficiali, è in corso un censimento dei danni degli eventi meteo del 3 luglio 2023. Invitiamo quindi le imprese e tutti coloro che hanno subito danni a seguito degli eventi meteo estremi di lunedì scorso a segnalarli inviando comunicazione a mezzo e-mail al seguente indirizzo:

Le informazioni da comunicare sono le seguenti:
- 𝗱𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗹𝗮𝗻𝘁𝗲 (nome, cognome e codice fiscale se persona fisica, ragione sociale e partita iva se persona giuridica);
- 𝗹𝗼𝗰𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 (via, numero civico, località);
- 𝗱𝗲𝘀𝗰𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗱𝗮𝗻𝗻𝗶 𝘀𝘂𝗯𝗶𝘁𝗶;
- 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗺𝗮𝘀𝘀𝗶𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗱𝗮𝗻𝗻𝗶.
Si precisa, che al momento, la segnalazione è finalizzata ad una prima e generica ricognizione dei danni, al fine di informare gli enti e le autorità competenti dei danni subiti al livello territoriale. Qualora siano già state attivate assicurazioni per i risarcimenti non si deve comunicare i danni anche al comune.
P.S. Al momento, è utile ricordarlo a tutti per evitare voli in avanti, il governo nazionale e Giorgia Meloni che ne avrebbero la competenza non hanno assegnato risorse adeguate alla Romagna alluvionata a maggio 2023; ecco quindi che il nostro territorio, seppur ampiamente colpito, temiamo abbia poche la speranze di veder stanziati i fondi necessari a ripristinare tutti i danni.